Jerzy Grotowski è stato un regista teatrale polacco, una delle figure di spicco dell'avanguardia teatrale del Novecento.
Nel Teatro-Laboratorio di Grotowski gli attori vengono sottoposti ad un vero e proprio allenamento, per poter arrivare ad una perfetta padronanza del proprio corpo e della propria mente: l'attore deve riuscire ad esprimere completamente le proprie sensazioni, senza che alcun altro impulso si inserisca nel processo.
Una delle idee chiave di Grotowski è la nozione di Teatro Povero: un teatro in cui la preoccupazione fondamentale è il rapporto dell'attore con il pubblico.
"Eliminando gradualmente tutto ciò che è superfluo, scopriamo che il teatro può esistere senza trucco, costumi e scenografie appositi, senza uno spazio scenico separato (il
palcoscenico), senza gli effetti di luce e suono, etc. Non può esistere senza la relazione con lo spettatore in una comunione percettiva, diretta..."
(Jerzy Grotowski - Per un teatro povero)
KYRKOS...
cerchio, unione, compiutezza, ciò che non ha rottura e cesura...
rappresenta lo stato della sostanza primordiale, impalpabile e trasparente, uniforme e indifferenziata...
simbolo dell'eternità,
perché in esso non distinguesi il principio e la fine
"Sulla scena non basta credere e identificarsi, bisogna giocare"